Prove su strada

Ferrari California, la prima coupé-cabriolet di Maranello

La Prova su Strada di Peppe

Tornano le prove su strada. Quest’oggi il protagonista è l’impiegato Peppe che passa dal guidare la sua solita Fiat Panda ad una fiammante e performante Ferrari California.

Sensazioni?

Sin dalla prima accensione, Peppe ha potuto capire che quella che andava a guidare era un auto davvero con “i muscoli”. Un sorriso a 32 denti lo ha accompagnato in questo piccolo viaggio che gli ha dato la possibilità di poter guidare una vettura del genere.

La prima coupé-cabriolet di Maranello

Messa in commercio nel 2009, l’auto della casa italiana è il chiaro esempio della capacità del Gruppo Fiat di adattarsi ai cambiamenti del mercato automobilistico in modo tale da trovare un perfetto connubio tra tradizione, sviluppo tecnologico e innovazioni richieste dai clienti per l’uso pratico nella guida di tutti i giorni. Si trattava dell’inizio di una nuova serie di auto per la casa del cavallino rampante.

Estetica e bellezza

Ad un primo sguardo, questa vettura può sembra vagamente simile ad alcune sue “sorelle” come la Ferrari 599 GTB e la Ferrari 612 Scaglietti questo perché l’immagine dell’auto porta la firma dello studio di design Pininfarina.

La Ferrari California è costruita con un tetto in acciaio ritraibile elettronicamente. Altra iconica caratteristica è la coda poderosa e svasata. Passando al bagagliaio anche con il tetto aperto rimangono ancora circa 240 litri di volume di carico a disposizione.

Un piccolo ma non per questo insignificante vantaggio lo si ha con il tetto chiuso: Qui la Ferrari California offre un coupé sportivo con un volume di carico pari a quasi 350 litri, simile quindi al volume di carico di un veicolo di classe compatta.

Primato anche nella gamma motori       

A differenza della prima versione, la Ferrari California 30 segna una “prima volta” anche nel comparto motori. È infatti la prima vettura della casa di Maranello che monta nella parte anteriore della scocca un motore V8. Il motore V8 con 4,3 litri di cilindrata porta la vettura italiano fino a 490 CV, con un tempo d’accelerazione da zero a cento pari a 3,8 secondi e una velocità massima di 312 chilometri orari.

Prezzo e disponibilità

Come detto precedentemente la coupé-cabriolet italiana è disponibile sin dal 2009 ma la versione guidata dal nostro amico Peppe è stata poi sostituita ed aggiornata nel 2012. Inoltre, sempre nello stesso anno, viene messa in commercio anche la Ferrari California T che come è facile capire va a sottolineare un’importante ritorno ovvero quello del motore turbo su una vettura del cavallino rampante (cosa che non accadeva da ben trent’anni).

One Response

  1. Altro importante aspetto e quello economico: l’obiettivo della Ferrari e infatti quello di ridurre i costi di manutenzione per aumentare il bacino della clientela. Per una percorrenza di 80.000 km alla California servono solo 11 ore di manutenzione contro le 31 della Ferrari 599 GTB Fiorano

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