Auto Concept Elettrico

Nuova Fiat Centoventi: la nuova citycar italiana

Fiat Centoventi

Nuova Fiat Centoventi, un concept per una nuova citycar

Come festeggiare i centoventi anni di vita del gruppo FCA? Semplice, con una concept car tutta nuova! Ed è proprio quello che la nuova Fiat Centoventi è. Presentata durante l’ultimo salone internazionale dell’auto di Ginevra, questa nuova vettura apre a tanti scenari e a tante nuove possibilità per il gruppo italiano. Che sia l’evoluzione della Panda? Oppure parliamo di un nuovo modello a sé stante di citycar?

La nuova Fiat Centoventi

Compatta e moderna

La nuova vettura italiana ha diversi obiettivi come un design compatto con ingombri ridotti al fine di massimizzare gli spazi interni ed un muso molto corto. La sua “compattezza” deriva anche dalle sue misure che sono: 1,52 metri di altezza, 1,74 metri di larghezza e con un passo di 2,43 metri. Passando alla zona posteriore, troviamo un nuovo lunotto che può integrare un display multifunzionale. Il frontale, invece, troviamo le quattro bande laterali della griglia che si trasformano negli indicatori dello stato carica della batteria elettrica. Gli interni della nuova citycar italiana, invece, richiamano a grandi linee quelli della prima generazione della Panda e può ospitare al suo interno fino a quattro persone.

Una elettrica più raggiungibile

Ebbene sì, la nuova Fiat Centoventi sarà una citycar elettrica. L’obiettivo principale della citycar è quella di essere un’auto elettrica dal prezzo agevole e “abbordabile” per tutti anche se attualmente il Gruppo FCa non ha ancora comunicato il prezzo di base della vettura essendo la macchina ancpra in una versione embrionale. Sul lato tecnico, non abbiamo dati ufficiali sulle propulsioni, consumi o tempi di ricarica della Fiat Centoventi ma l’unico dato dichiarato dalla casa italiana è l’autonomia della vettura che è di 100km. A chi non dovesse bastare e volesse ancora più autonomia, alle concessionarie sarà consentito installare (a richiesta dell’acquirente) altri ed ulteriori tre elementi identici a quello “principale” che darà alla vettura altri 400km di autonomia.

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