Auto storiche

Maggiolino Wolkswagen: tra storia e record per un’auto storica

Maggiolino Wolkswagen

Correva l’anno 1938 quando in Germania veniva progettata un’auto che avrebbe fatto la storia e parliamo del Maggiolino Wolkswagen che proprio sette giorni fa ha chiuso definitivamente la sua produzione.

Maggiolino Wolkswagen - Frontale
Maggiolino Wolkswagen – Frontale

Come nasce il Maggiolino?

Negli anni ’30 poteva un’auto essere accessibile a tutti? La risposta purtroppo è negativa. Le auto, al tempo, erano un mezzo che potevano permettersi davvero in pochi visto gli alti costi non solo d’acquisto ma anche di mantenimento.

L’obiettivo era quindi questo: creare e progettare una vettura in grado di avere un costo accessibile a tutti e che soprattutto possa essere guidata da tutti. L’arduo compito cadde nelle mani dell’ingegnere Ferdinand Porsche (colui che fondò l’omonima e famosa ancora oggi casa automobilistica) che nel 1938 progettò il prototipo V3 che concentrava affidabilità, versalità, leggerezza e velocità.

Progetta la vettura, mancava uno stabilimento di produzione. La scelta cadde nella zona della Bassa Sassonia nei pressi di Wolfsburg. La messa in serie fu iniziata nel 1945 dove divenne il simbolo della rinascita tedesca dopo la fine della seconda guerra mondiale e la fine del nazismo.

Il lato tecnico            

Il Maggiolino Wolkswagen era un esempio di eccellenza per quanto riguarda robustezza e semplicità nella costruzione. il maggiolino aveva in dotazione al momento della nascita: un motore boxer 4 cilindri di 1200 cc con raffreddamento ad aria e trazione posteriore, mentre i cavalli erogati erano 34.

Tante lingue, tanti nomi

Il prototipo V3 divenne poi la Typ 1. Per tutti in Germania si chiamerà Käfer, Coccinelle in Francia, Beetle in Gran Bretagna e Maggiolino nel nostro Bel Paese. I nomi sono veramente tanti come gli anni nei quali ha prestato degnamente servizio battendo molti record.

2019: la fine della serie e della produzione

Purtroppo dopo più di 80 anni di attività e dopo tanti restyling, la casa tedesca ha deciso di chiudere per sempre la produzione. Insomma, la parola fine ad un’auto che fatto e che ha cambiato la storia della società. 

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